Si è presentata questa mattina al processo Ruby, per la prima volta dall’inizio dello stesso, Nicole Minetti, imputata per induzione e favoreggiamento della prostituzione, anche minorile, in concorso con Lele Mora ed Emilio Fede, e che vede l’ex premier Silvio Berlusconi imputato per concussione e prostituzione minorile. La consigliera regionale lombarda Pdl ha deciso di assistere alla deposizione dell’amica e compagna di liceo Melania Tumini, che lei stessa aveva invitato alle “cene eleganti” con “gare di burlesque” e che era rimasta disgustata e aveva abbandonato la serata.
Durante l’interrogazione del pm Piero Forno, Melania Tumini ha raccontato e ricostruito nei dettagli la serata alla quale ha partecipato: “Era un puttanaio – ha dichiarato la Tumini – ero stupita perché il presidente del consiglio del mio Paese era lì, davanti ai miei occhi, a fare quelle cosi lì…”. La teste ha raccontato anche l’abbigliamento provocante ed i travestimenti indossati dalle ragazze. Alla Tumini è stato poi domandato se fosse stata avvicinata da qualcuno per ritrattare la sua testimonianza, come è successo per molte altre teste, la ragazza ha così raccontato di una visita inattesa di un amico in comune con Nicole Minetti: “Prima che mi dicesse qualsiasi cosa, gli ho detto che non avevo intenzione di ritrattare nulla, ho messo le mani avanti”.
Irene Fini