Reality Garrone: Matteo Garrone è uno dei migliori registi che l’Italia abbia sfornato negli ultimi vent’anni; elegante, per certi versi onirico, spietato, dotato di un gusto alquanto raro nella composizione dell’inquadratura nonché nella capacità di gestire le luci con sapienza caravaggesca. L’imbalsamatore ha rivelato in fretta al cinema questo solido talento; nonostante ciò per il giovane regista è un periodo travagliato. Dopo l’accusa, in attesa di essere confermata, partita da un collaboratore di giustizia che ha asserito che Matteo Garrone avrebbe, al momento il condizionale è d’obbligo, pagato il “pizzo” alla camorra per girare il suo Gomorra, ora un’altra tegola cade sulla sua testa.
Anteprima web: sul web stanno circolando degli stralci dell’ultimo film del regista italiano, Reality, trattasi di tre piccoli spezzoni, per un totale di circa quattro minuti. Reality, unico film italiano in concorso al Festival di Cannes, inizia così svelarsi. Dalle immagini, apparse a sorpresa online, emerge abbastanza chiaramente la grottesca storia di Luciano (Aniello Arena), squattrinato pescivendolo napoletano che grazie alla sua travolgente simpatia intrattiene clienti e familiari con esilaranti gag. Tutto cambia quando partecipa ad un provino per entrare al “Grande Fratello”, da quel momento inizia la grottesca rincorsa alla becera popolarità. Questa fuga di materiale è frutto di un atto di pirateria o un’abile strategia di marketing?