Serie A, Chievo-Lecce 1-0 – Non è bastata la grinta e la voglia di rimanere aggrappati alla Serie A alla squadra di Serse Cosmi per salvarsi all’ultimo respiro. Il Chievo vince grazie ad una rete di Vacek e le speranze dei salentini di rimanere nella massima serie affondano anche grazie alla contemporanea vittoria del Genoa in casa contro il Palermo. Il Lecce ha provato fino all’ultimo a giocarsi le proprie carte, facendo registrare il 57% di possesso palla complessivo. Tra i salentini rientrano Tomovic e Cuadrado, niente maglia da titolare invece per Acerbi e Thereau. In porta per i veronesi Puggioni, autore di una prestazione superlativa.
Tutto per tutto – Il Lecce, sostenuto da circa tremila tifosi, deve battere il Chievo al Bentegodi in primis, e poi sperare nella vittoria del Palermo in casa del Genoa. Non si realizza nessuno dei due obiettivi ed i giallorossi sprofondano in serie B. I pugliesi non sono neanche fortunati, visto che Cuadrado s’infortuna già nel primo tempo e viene sostituito da Bertolacci. A quel punto però il Chievo era già andato vicino al vantaggio con una punizione di Sardo (palo) e con Luciano. Quindi è Di Michele a guidare la riscossa dei suoi, ma non ha fortuna così come Giacomazzi che esalta con un colpo di testa i riflessi dell’esordiente Puggioni.
All’arrembaggio – Il secondo tempo si apre così come era finito il primo, con un Lecce volenteroso all’assalto dell’area avversaria. Ma la spinta offensiva dei leccesi dura solo una decina di minuti: Gilardino a Genova segna la rete del vantaggio del Grifone contro il Palermo e il Lecce si spegne. Il colpo di grazia alle speranze pugliesi lo da Vacek, al suo primo gol in Italia, che al 78′ riceve un assist di Paloschi e lo trasforma nella rete dell’1-0 veronese. Il Lecce è alle corde anche se Di Michele e Giacomazzi sono gli ultimi a mollare: i loro tentativi si spengono però contro le mani di un ottimo Puggioni. Al fischio finale il Chievo mette il punto esclamativo su una stagione ottima e l’anno prossimo sarà ancora, meritatamente, in A per il quinto anno consecutivo. Il Lecce invece esce sconfitto e condannato alla retrocessione nella serie cadetta: gli applausi dei propri sostenitori però fanno bene al calcio e testimoniano la generosità di una squadra che ha provato in ogni modo a salvarsi all’ultima curva.
R. A.