Obiettivo: Crescita – Dopo l’incontro con il presidente Americano, Barack Obama, Mario Monti torna a sottolineare la necessità di mettere in moto la crescita del paese. Gli ultimi dati Istat, hanno fotografato un’Italia praticamente in recessione, con in Pil in frizione, come non si vedeva dal 2009.
“Sicuramente le elezioni in Francia e in Grecia hanno cambiato gli equilibri in modo che è ancora difficile determinare fino in fondo. Io comunque non ho mai usato in sei mesi la parola austerità. Il nostro obiettivo è la crescita e la crescita richiede per un Paese che era sull’orlo del precipizio il consolidamento dei conti pubblici”, dice il premier in conferenza stampa.
E ancora: “Il messaggio è chiaro e condivisibile non basta uno sprint iniziale per colmare i ritardi accumulati negli ultimi anni, ma c’è ancora molto da fare ed è necessario continuare sulla strada della gestione rigorosa delle finanze pubbliche, gestione che non deve essere allentata, approvare rapidamente la riforma del mercato del lavoro e la spending review”.
Riforme per la crescita – L’obiettivo primario di Monti è portare il paese “per le elezioni della primavera del 2013 verso il risanamento”.
Quindi, continua il premier, “non è il momento di allentare la presa, bisogna continuare con la gestione rigorosa delle finanze pubbliche perché ‘la crescita futura deve poggiare su basi solide e non effimere, coniugando disciplina e infrastrutture”.
Matteo Oliviero