Alfano all’attacco del Pd: Vogliono far saltare il governo

Ospite della trasmissione Porta a Porta, il segretario del Pdl, Angelino Alfano, ha raccontato l’“incidente” sul ddl anti-corruzione avvenuto ieri in Commissione Giustizia alla Camera scrutandolo dal suo angolo prospettico. L’accusa di ostruzionismo sollevata dal Pd (e non solo) nei confronti del Pdl è stata, infatti, ribaltata in un je accuse altrettanto ficcante: “Non vorrei che i democratici – ha detto Alfano – volessero creare incidenti per far saltare il governo.

Alfano contro Bersani – Angelino Alfano non ha dubbi: il momentaneo “stallo” del testo anti-corruzione in Commissione Giustizia non è da ricondurre alla responsabilità del suo partito. “Noi siamo assolutamente favorevoli alla legge sulla corruzione che porta come prima firma quella del sottoscritto – ha chiarito ieri a Porta a porta – Il testo su cui si sta lavorando è il nostro ed è già stato approvato al Senato. Ora il testo è alla Camera e loro – ha detto Alfano riferendosi agli esponenti del Pd – vogliono fare la parte degli eroi. Qua c’è un problema: se noi votiamo le cose impopolari insieme a loro e loro vogliono far rinascere un’alleanza con l’Idv per mettere in imbarazzo noi, non è un metodo leale“.

Sostegno (non ipocrita) al governo – “Non vorrei che volessero creare incidenti per mettere in difficoltà il governoha continuato Alfano rincarando la dose sui democratici – perché ci sono due modi per farlo: o andare allo scontro o far saltare i giochi dentro la maggioranza. Noi non vogliamo né l’uno né l’altro”. E incalzato sulla possibilità che sia invece il suo partito (all’interno del quale si registrano molti malumori) a decidere di “staccare la spina” al governo: “Assolutamente no”, ha risposto il segretario del Pdl. “Abbiamo deciso preventivamente di sostenere il governo e di fidarci – ha spiegato – poi, di fronte ad alcune cose che secondo noi non andavano nella direzione auspicata, abbiamo alzato i toni perché il nostro non è un sostegno opaco o ipocrita“.

Maria Saporito