Corruzione, maggioranza in crisi: Bersani replica ad Alfano

Continuano le fibrillazioni all’interno della maggioranza dove l’asse tra democratici e pidiellini scricchiola rumorosamente. Dopo l’incidente consumatosi due giorni fa in Commissione Giustizia alla Camera sul ddl anti-corruzione, i segretari dei due partiti hanno dato il “la” a uno scambio infuocato di accuse. A partire è stato Angelino Alfano: “Non vorrei – ha detto – che il Pd stia cercando di creare incidenti per mettere in difficoltà il governo. “Sono loro che fanno correre rischi al governo”, ha replicato stizzito Bersani.

Pdl e Pd contro – A ricordare a tutti come l’attuale maggioranza che sostiene il governo si regga su basi più che cedevoli è bastato il testo con cui il ministro della Giustizia, Paola Severino, intende riscrivere le regole per contrastare la corruzione. Il provvedimento, ancora in fase di discussione in Commissione, ha evidenziato subito le distanze tra Pdl e Pd ripristinando dinamiche da ex legislatura. Dopo il je accuse di Angelino Alfano, a rincarare la dose contro il Pd è stato ieri il capogruppo del Pdl a Montecitorio, Fabrizio Cicchitto: “Malgrado tutti i tentativi di mistificazione – ha detto – la situazione è molto chiara. Il Pdl è impegnato a colpire la corruzione anche secondo un sistema ponderato di pene che tiene conto dei criteri generali che ispirano l’ordinamento”. 

L’accusa di Cicchitto – “Su questo – ha continuato Cicchitto – c’è stata ieri in Commissione un’intesa anche con il ministro Severino. A far saltare questo equilibrio è stato un emendamento proposto dall’onorevole Ferranti e votato dal Pd e dall’Idv che costituisce un’operazione demagogica e unilaterale che ha fatto saltare il lavoro che si stava facendo. Di conseguenza – ha spiegato il pidiellino – lo scontro è fra i parlamentari responsabili che intendono elaborare un provvedimento serio ed equilibrato e chi, invece, sta facendo manovre politiche di sapore elettorale”.

La replica di Bersani – Dichiarazioni che, associate a quelle rilasciate il giorno prima dal segretario Alfano, hanno fatto sbottare Pier Luigi Bersani“Sono loro – ha replicato ai microfoni del Tg3 – che fanno correre rischi al governo perché producono delle tattiche dilatorie su iniziative e proposte del governo. Noi abbiamo dimostrato che non scherziamo su questi provvedimenti contro la corruzione che – ha promesso il leader del Pd – arriveranno in Aula con delle decisioni serie”.

Maria Saporito