Il tradizionale raduno annuale della Lega a Pontida? Solo rinviato. E’ questa la risposta consegnata dalla segreteria federale del Carroccio a chi domanda informazioni sul più folcloristico evento padano che, stando al calendario ufficiale, dovrebbe svolgersi tra tre settimane. Lo slittamento dell’atteso appuntamento sarebbe legato alla convocazione dei congressi in Lombardia e Veneto, ma c’è chi – anche all’interno della Lega – considera più che probabile l’ipotesi che quest’anno il “sacro pratone” rimanga vuoto.
Raduno posticipato – “Già da tempo era stato deciso, per ragioni organizzative, in conseguenza dell’intenso calendario di eventi nel mese di giugno con gli appuntamenti congressuali della Lombardia e del Veneto il 30 giugno e il 1° luglio, di posticipare il raduno di Pontida a dopo la stagione congressuale”. E’ questa la versione veicolata da via Bellerio per spiegare il rinvio del più caratteristico degli eventi padani a meno di un mese di distanza dalla data precedentemente indicata. Una versione che non sembra convincere del tutto i militanti del Carroccio, che – provati dagli scandali che hanno investito il movimento – avrebbero voluto “rinfrancarsi” all’ombra della storica Abbazia ostentando i simboli della loro appartenenza politica.
Pontida senza bagni chimici – “Siamo ancora a livello di ‘non dovrebbe svolgersi’ – ha dichiarato Pierguido Vanalli, sindaco leghista di Pontida – perché da Milano non ci hanno ancora comunicato niente a livello definitivo. Ma ci saranno i congressi nazionali di Lombardia e Veneto ai primi di giugno e poi il congresso federale a fine giugno. Svolgere il raduno proprio in mezzo, il 10 – ha aggiunto Vanalli – non è proprio il caso”. E sulla possibilità che a causare il rinvio (o l’annullamento) siano stati i recenti scandali: “Le inchieste non avrebbero niente a che fare con la cancellazione – ha detto il sindaco di Pontida – altre volte siamo arrivati a questo periodo dell’anno in una situazione difficile, ma il raduno lo abbiamo fatto lo stesso”. “Quest’anno – ha aggiunto il primo cittadino per rinforzare il sospetto che l’evento non si svolgerà – i bagni chimici non li abbiamo proprio presi”.
La rassicurazione di Salvini – Di parere diverso l’europarlamentare Matteo Salvini: “Il raduno di Pontida si terrà – ha assicurato – ma subirà uno slittamento, forse a metà luglio o ai primi di settembre. Lo slittamento è dovuto ai congressi nazionali di Lombardia e Veneto che si terranno tra fine maggio e inizio giugno e il congresso federale di fine giugno. Non abbiamo bisogno di cambiare simboli, nomi o luoghi – ha rilanciato Salvini – la Lega Nord continuerà ad esistere e sarà più forte di prima”.
Maria Saporito