Cannes 2012: A Garrone il Gran Prix, Palma d’oro ad Haneke

Cannes 2012: A Garrone il Gran Prix, Palma d’oro ad Haneke. Palma d’oro secondo i pronostici, quella assegnata dalla giuria presieduta da Nanni Moretti. Infatti a vincere bissando il successo di tre anni fa con Il nastro bianco è il regista austriaco Michael Haneke con Amour. Il verdetto è stato accolto con uno scrosciante e interminabile applauso che ha sancito se mai ce ne fosse stato bisogno il calore verso cotanta pellicola. Sul palco insieme al regista sono saliti anche i due interpreti del film, Emanuelle Riva e Jean Louis Trintignan, il cui contributo è stato fondamentale per l’assegnazione del premio come ribadito dal presidente di giuria.

Garrone. E un altro bis arriva anche per il cinema italiano. Infatti Matteo Garrone si ripete dopo il trionfo di Gomorra e vince il suo secondo Gran premio della giuria consecutivo, questa volta con Reality, pellicola difficile sull’ossessione del divismo e sul degrado morale di un paese sempre più teledipendente. Il regista romano ha ritirato il premio visibilmente emozionato ringraziando in un francese precario la sua troupe e il produttore Domenico Procacci. Gli altri premi sono stati sostanzialmente giusto, primo tra tutti quello per il miglior attore assegnato allo straordinario interprete del film danese La caccia di Thomas Vinterberg: Madds Mikkelsen. Migliori attrici   Cosmina Stratane Cristina Fluturla coppia del film rumeno di Cristian Mongiu Beyond the Hills che si è aggiudicato anche il premio per la miglior sceneggiatura A sorpresa il premio per la miglior regia è andato a Carlos Reygadas regista messicano di Post tenebras lux. Ken Loach infine vince meritatamente il premio della giuria col suo The Angels’ Share.

Simone Ranucci