Atletica, Golden Gala – Un fulmine nel cielo sereno della notte di Roma: Usain Bolt sfreccia sulla pista dello stadio “Olimpico” e domina i 100 metri del “Golden Gala”. Una vittoria con tanto di tempo monstre: il cronometro si è fermato a 9”76. Eccezionale. Gli avversari nulla hanno potuto fare se non vederlo volare davanti a tutti: Powell, secondo, a chiuso 15 centesimi più dietro. E l’intero stadio della Capitale si esalta: i 55000 spettatori presenti hanno esultato con il campione giamaicano, sceso in pista vestito della maglia della nazionale azzurra. Uno show nello show. E un segnale forte in vista dei Giochi Olimpici di Londra.
Altri risultati – Non solo Bolt, però: al “Golden Gala” lo sport ha regalato altri momenti di altissimo livello tecnico. Come, per esempio, i 3000 siepi, dominati dal keniota Paul Kipsiele Koech, vincitore in 7’54”31: il terzo tempo di sempre. E, nella stessa gara, l’azzurro Yuri Floriani (11° al traguardo con tanto di primato personale) ha ottenuto il pass olimpico. Miglior misura stagionale mondiale anche per l’inglese Robbie Grabarz, che nel salto in alto supera la misura di 2 metri e 33 centimetri. Grande spettacolo nel giavellotto femminile, dove la Spatakova ha dovuto lanciare a 68.65 per avere la meglio sulla Viljoen. Tempi interessanti anche per le mezzofondiste etiopi: la Jelimo ha ritoccato il primato nazionale degli 800, mentre nei 1500 la Aregawi ha limato il record mondiale stagionale. Il Kenya esulta nei 5000 donne, con la Cheruiyot che ha distrutto il record stagionale battendo, in volata, la Defar.
Edoardo Cozza