Terremoto in Emilia Romagna: possibili aiuti Ue per le imprese

Il commissario europeo Johannes Hahn, commissario europeo per le politiche regionali, ha reso noto che l’Unione europea ha intenzione di valutare l’opportunità di poter fornire aiuti che potrebbero essere fondamentali per sostenere e aiutare le piccole e medie imprese tanto danneggiate durante il sisma.

Il Fondo di solidarietà – Hahn ha precisato che, qualora la valutazione che seguirà alla visita delle zone terremotate in programma per domenica 3 giugno confermasse la gravità di quanto già testimoniato dalle numerose immagini e filmati andati in onda negli ultimi 10 giorni, l’Unione metterebbe a disposizione dell’Emilia il Fondo di solidarietà che potrà garantire risorse pari al 2,5% dei danni provocati dal terremoto.

Il sopralluogo aereo – Il commissario europeo, insieme ad Antonio Tajani, vicepresidente in Commissione europea e responsabile per l’industria e l’imprenditoria, al presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani e al capo della Protezione civile Franco Gabrielli, effettueranno un sopralluogo aereo sulle aree terremotate, per poter avere una valutazione generale più precisa sull’effettiva situazione e dei danni provocati dal sisma. Da quel momento l’Italia avrà dieci settimane di tempo per fare la stima totale dei danni e presentare domanda in Commissione europea per poter accedere al Fondo di solidarietà. Al termine del sopralluogo di domenica è previsto un incontro con la stampa presso il Centro operativo della Protezione civile a Marzaglia, provincia di Modena.

Marta Lock