Giovani, belli e bravi; per questo, accreditati alla vittoria finale. Sono i ragazzi convocati dal ct della Germania Loew che quest’anno vorrebbero regalare alla propria Nazione il quarto europeo della sua storia (staccando così la gran parte delle altre selezioni, ferme ad un successo; a due successi solo la Francia e la Spagna campione in carica). E sarà proprio la gioventù uno dei punti di forza della selezione tedesca, a detta del tecnico: “Siamo giovani, giochiamo bene e vogliamo vincere: il titolo sarebbe la ciliegina sulla torta. Ma vogliamo anche proporre un calcio moderno e piacevole. La qualità del gioco è un altro criterio importante per me”.
In carica da dopo il mondiale del 2006 (e quindi con un secondo posto – Euro 2008 – e un terzo posto – Mondiale 2010 – all’attivo), Loew vuole quest’anno raggiungere finalmente la vetta della competizione. Anche se sarà necessario soprattutto praticare un buon calcio: “Non bisogna pensare sempre e solo al titolo da vincere. Alcuni paesi, come la Spagna, hanno aspettato 50 anni prima di vincere. Noi vogliamo il titolo. La squadra diverte, ha un’identità chiara, i calciatori sono ambiziosi, hanno sfiorato il trionfo già in un paio di circostanze. Sanno, però, che la crescita è stata notevole e adesso possono mostrare un ottimo gioco contro avversarie come Olanda e Brasile”.
Per finire, il ct della Germania si sofferma su uno dei punti di forza della squadra, l’espertissimo (è l’unico giocatore della selezione sopra i 30 anni) centravanti della Lazio Miroslav Klose, intenzionato a superare il record di gol in Nazionale, con Gerd Müller ad un passo: “Sembra un giocatore di 25 anni: è veloce, agile, a livelli altissimi. Sarebbe bello se segnasse 5 gol agli Europei, sarebbe ottimo per la squadra. E’ straordinario”.