L’incidente la scorsa notte – Pasquale La Rocca, 31 anni, sarebbe morto la notte scorsa schiacciato da un muletto durante il turno nello stabilimento Ilva di Novi Ligure. L’uomo stava effettuando una manovra in retromarcia per spostare un carico quando, improvvisamente il mezzo si è ribaltato, schiacciandolo.
Subito soccorso – L’uomo è stato prontamente soccorso dai colleghi presenti all’interno dello stabilimento, che hanno subito spostato il muletto, attraverso l’utilizzo di un carro ponte, per liberare il corpo di La Rocca. L’intervento immediato dell’ambulanza del 118 non è però servito a salvargli la vita, nonostante i disperati tentativi di rianimarlo.
Non è stata sospesa l’attività – Nonostante il gravissimo incidente, i responsabili dell’azienda non hanno disposto la sospensione dell’attività, perciò i sindacati hanno organizzato uno sciopero del turno notturno e successivamente di quelli di questa mattina e del pomeriggio per protestare contro l’inumanità della scelta aziendale. Intanto sul luogo, i vigili del fuoco e i tecnici della Asl, stanno compiendo i sopralluoghi e i rilievi necessari a comprendere le cause che hanno provocato il ribaltamento del muletto, e se fossero state osservate tutte le norme di sicurezza in materia. Sotto shock i compagni di lavoro presenti al momento dell’incidente, che hanno visto morire il collega davanti ai loro occhi senza poter far niente per salvarlo.
Marta Lock
