Pagelle Spagna-Italia – Inizia con un prezioso pareggio l’avventura della Nazionale azzurra ad Euro 2012. La squadra di Prandelli ferma sull’1-1 la super Spagna di Del Bosque: Totò Di Natale sfrutta un assist di Pirlo e porta in vantaggio l’Italia al quarto d’0ra della ripresa, Fabregas trova l’immediato pareggio 4′ più tardi su tocco delizioso di Silva. Al termine del match Prandelli non può che essere soddisfatto: “Abbiamo accettato il confronto uno contro uno sul campo, abbiamo avuto delle occasioni, le abbiamo anche subite, nel complesso abbiamo fatto una buona partita. Forse potevamo gestire meglio il vantaggio, ma rispetto al 3-0 subito contro la Russia siamo cresciuti sotto l’aspetto fisico e mentale, ci siamo trasformati. Ci dispiace avere preso il pari, ma ci sta, perché la nostra è una squadra che vuole giocare. Dobbiamo migliorare, ma la mentalità è quella giusta. Questa è l’Italia“. Il ct iberico Del Bosque prova a prenderla con filosofia: “Avremmo preferito iniziare l’Europeo con una vittoria, ma non ho recriminazioni. E’ stata una buona partita e dobbiamo esserne contenti. Se fossimo stati un po’ più rapidi nella manovra avremmo forse avuto una prestazione migliore, ma l’Italia si è difesa bene e ci ha messo in difficoltà nello svolgere le nostre manovre offensive“.
Spagna – Iniesta 7: Per una ventina di minuti buoni sembra fuori dalla partita, limitato nel ruolo di esterno d’attacco che pure al Barça ha interpretato più di una volta. Capita l’antifona, decide di concedersi maggiore libertà d’azione e diventa imprendibile. In tutte le azioni importanti della Spagna c’è lui, guizzante eppure incredibilmente preciso come nelle migliori giornate. Bonucci e Maggio sono spesso costretti ad inseguire. Casillas 7, Xavi 6,5, David Silva 6,5, Fabregas 6,5, Arbeloa 6, Piquè 6, Jordi Alba 6, Busquets 6, Xabi Alonso 6, Navas 6, Sergio Ramos 5,5, Fernando Torres 5: Dopo aver retto alla grande per più di un’ora, l’Italia soffre negli ultimi 20′. Del Bosque prova a sfruttare le falle difensive degli azzurri e butta nella mischia El Niño: mossa azzeccata, tant’è che l’attaccante del Chelsea si presenta due volte davanti a Buffon. Peccato che il Torres infallibile di qualche anno fa sia solo un lontano ricordo: prima si fa anticipare dal portierone azzurro, che gli ruba la palla con un intervento da libero; poi manda incredibilmente alto un pallonetto a porta sguarnita (C.t. Del Bosque 6).
Italia – De Rossi 7: Alla vigilia ci si chiedeva: perché Prandelli non ripropone in azzurro la difesa juventina, con Bonucci in mezzo a due stopper? La risposta eccola qui: perché De Rossi, nel vecchio ruolo di libero, è un gigante. Avendo i piedi e l’intelligenza del centrocampista, quando può gioca d’anticipo, ma se la battaglia si fa dura non si tira certo indietro, mostrando muscoli e carattere. Sbanda leggermente negli ultimi 20′, ma fino al pareggio spagnolo era stato il migliore in campo. Buffon 7, Chiellini 7, Di Natale 7, Pirlo 6,5, Bonucci 6, Maggio 6, Marchisio 6, Cassano 6, Giovinco 6, Thiago Motta 5,5, Giaccherini 5,5, Nocerino s.v., Balotelli 5: L’amichevole con la Russia ci aveva fatto ben sperare: vuoi vedere che SuperMario ha trovato l’equilibrio giusto per essere protagonista anche con la maglia azzurra? No, ancora no. Vaga per il campo un po’ svagato, con la solita indolenza che lo contraddistingue. Quando decide di metterci un po’ d’ardore, strappa il pallone a Sergio Ramos e si presenta davanti a Casillas: poi schiaccia un pisolino e il difensore del Real lo ferma (C.t. Prandelli 6,5).
Pier Francesco Caracciolo