Euro 2012, Svezia: Wiland punito, accuse di mobbing

Euro 2012, Svezia – Sconfitta all’esordio e, adesso, un vespaio di polemiche: per la Svezia pare non esserci proprio pace in questo Europeo 2012. Ma cos’è successo per scatenare tutto questo pandemonio? E’ successo che il secondo portiere della nazionale gialloblu, Johan Wiland, ha subito un particolare trattamento punitivo, noto come il “gioco del maiale”, per un errore commesso in allenamento: costretto ad abbassarsi i pantaloncini, è stato “bombardato” sulle natiche nude dalle pallonate dei compagni di squadra. Il tutto ripreso da un video che la Federazione ha cercato di non far pubblicare ma che ha già fatto il giro del web.

Mobbing o scherzo? – Goliardata o immeritata ed esagerata umiliazione? Se ne discute, e non poco, nella nazione scandinava. Il segretario generale di “Friends”, associazione svedese contro il bullismo, Lars Arrhenius, ha affermato: “Si tratta di un comportamento davvero deplorevole. I giocatori sono degli idoli per tutti i ragazzi svedesi e non devono essere assolutamente promosse iniziative di questo tipo”. Il gesto è, però, difeso dall’ex portiere della Svezia Thomas Ravelli: “Può anche apparire come una forma di mobbing o bullismo ma non è assolutamente così. E l’addetto stampa della Federcalcio svedese, Hans Hultman, chiosa:Questo gioco non è inusuale per noi: ne esistono diverse varianti e non c’è nulla di male”. 

Edoardo Cozza