Accampati al Pantheon – I manifestanti si erano accampati già da ieri sera al Pantheon, e stamattina si sono spostati verso piazza Montecitorio, a Roma, crescendo notevolmente di numero. La protesta è stata organizzata dai precari e dagli studenti appartenenti al gruppo “Occupy Fornero”, che vuole esprimere con forza il dissenso nei confronti della politica di austerity imposta dal governo Monti.
“La crisi non possiamo pagarla noi” – Uno degli slogan dei numerosi striscioni ribadisce quanto ingiuste siano le politiche del rigore e del sacrificio soprattutto perché rivolte sempre nei confronti di chi questa crisi la sta già pagando a caro prezzo. I manifestanti chiedono le dimissioni del governo tecnico, annunciando che quello odierno sarà solo il primo presidio contro il ddl Fornero.
Tensioni con le forze dell’ordine – Le forze dell’ordine hanno blindato l’accesso alla piazza per proteggere l’ingresso della Camera, ma i manifestanti hanno tentato di sfondare il cordone costringendo gli agenti a una carica di contenimento. Durante uno degli scontri avvenuto nel percorso del corteo dal Pantheon a Montecitorio, un agente è rimasto ferito dal lancio di sampietrini che i manifestanti hanno usato, insieme ai fumogeni, per difendere la loro avanzata. Alcuni di loro hanno testimoniato di essere stati colpiti con manganelli.
Marta Lock
