Struttura fatiscente – La palazzina crollata ieri sera intorno alle 11 a Piombino sarebbe stata in pessime condizioni e forse sarebbero stato proprio il cattivo stato di conservazione a provocare il cedimento del pavimento del secondo piano. Il palazzo, costituito da due soli piani, si trova in centro città ed era abitato da otto famiglie di extracomunitari.
Caduto dal secondo piano – L’uomo che occupava l’appartamento il cui pavimento è crollato, un marocchino di 56 anni, stava cenando con la moglie e i tre figli quando si è improvvisamente aperto uno squarcio ed è precipitato fino al piano sottostante finendo sotto lo strato di macerie. I vigili del fuoco, giunti sul posto insieme agli agenti della polizia di Stato, sono riusciti ad estrarlo vivo e permettere all’ambulanza di trasportarlo d’urgenza all’ospedale dove è stato ricoverato in gravi condizioni.
Edificio inagibile – Le trenta persone che occupavano il condominio sono state evacuate e ospitate in alloggi di emergenza e alberghi della città, in attesa che venga trovata un’altra sistemazione poiché l’edificio è stato dichiarato inagibile. Ora il Comune ha inviato dei tecnici per capire se esistano delle responsabilità in merito al pessimo stato di conservazione dello stabile. Secondo le prime indiscrezioni il palazzo sarebbe di proprietà di una società del Lichtenstein.
Marta Lock