Esame di maturità- A grandi passi s’avvicina il 20 giugno e mezzo milione di giovani italiani si misureranno con gli esami di maturità. Prova non facile che porta con sé stress ed ansie. Ma per affrontare meglio questo scoglio, così impegnativo, l’alimentazione e lo stile di vita possono aiutare.
Ferro e zinco – Qualche indicazione arriva da uno studio pubblicato su Current Topics in Nutraceutical Research, condotto dal Servizio di Fisiopatologia Metabolico-nutrizionale dell’Irccs Fondazione Maugeri. La ricerca è stata portata a termine con la collaborazione degli insegnanti della scuola Faravelli di Stradella (Pv). Attenzione particolare è stata dedicata a due elementi che vengono normalmente assunti con l’alimentazione: ferro e zinco, la cui carenza riduce l’apprendimento scolastico.
Le ragazze ne soffrono di più- A soffrirne di più sono le ragazze, in particolare per il ferro. Il motivo? Perché già ne assumono meno rispetto ai ragazzi ed inoltre i cicli mestruali ne riducono la presenza nell’organismo. La ricerca ha coinvolto una quarantina di studentesse quattordicenni. Le ragazze, al termine del primo quadrimestre dell’anno scolastico, hanno tenuto un diario alimentare per una settimana. Dall’analisi dei dati è emersa una stretta relazione tra alimentazione ricca di ferro e zinco e buoni voti. Le studentesse che avevano assunto con l’alimentazione quantità sufficienti di ferro e zinco presentavano infatti le valutazioni migliori soprattutto nelle prove scritte di matematica e d’italiano. Quindi l’alimentazione può venire in aiuto. Il ferro è presente in molti alimenti come: carne, pesce, legumi, frutta secca, verdure a foglie e cereali. Il dottor Roberto Aquilani, che ha condotto lo studio, ha spiegato quanto sia importante un’alimentazione equilibrata soprattutto nel periodo degli esami, dimostrando che alla carenza dei giusti nutrienti corrisponde un calo della performance scolastica.
Maria Luisa L. Fortuna