Max Payne 3 – Max Payne è uno dei personaggi più carismatici ed interessanti dell’intero mondo videoludico, reso celebre dai primi due capitoli in cui la sua storia veniva narrata con un taglio cinematografico e noir, fatto di flashback per spiegare il suo tormentato passato e sparatorie per mostrare il suo pericoloso presente. Max ritorna per console in alta definizione e Pc, il suo è un ritorno in grande stile, non solo per la scintillante nuova veste grafica ma anche e soprattutto per il nuovo gameplay, la nuova trama e la nuova ambientazione delle sue avventure. Ci troviamo a San Paolo e Max, sempre tormentato del suo passato che lo ricnorre costantemente, è la guardia del corpo di una benestante famiglia brasilana, i Branco.
Trascorsi burrascosi – Oltre dieci ore di gioco che si dipanano su quattordici livelli: una trama che tiene incollati allo schermo dall’inizio alla fine della storia. Fabiana, un membro della famiglia Branco, viene rapita: un’altra donna in pericolo per Max, che ricorda la moglie che dieci anni fa fu brutalmente uccisa. Dal punto di vista del gameplay, scarni i dati mostrati durante il gioco, mentre sono stati introdotti il cover system e il famosissimo bullet time. Il primo permette di sfruttare le coperture per far fuoco in tutta sicurezza sui nemici, coperture che però non dureranno molto, in quanto l’intelligenza artificiale dei nemici vi stanerà ben presto. Il bullet time non è una novità, ma permette di rallentare il tempo e prendere la mira con maggiore precisione. Varietà è la parola d’ordine di Max Payne 3: sono moltissime e variegate le situazioni di gioco proposte.
R. A.