E’ un vero e proprio ultimatum quello che il segretario del Pdl, Angelino Alfano, ha lanciato ieri al governo: non ponga la fiducia al Senato sulla responsabilità civile dei magistrati o saremo costretti a votare contro. La liaison tra il Pdl e i Professori potrebbe, dunque, interrompersi sul terreno della giustizia, tema da sempre caro al partito del Cavaliere, portando con sé cambiamenti significativi. Nel corso del suo intervento, Alfano ha parlato anche di primarie, confermando il rumor su una possibile candidatura del giornalista Vittorio Feltri.
L’avvertimento al governo – “Invitiamo il governo a non porre la fiducia su questo tema (la responsabilità civile dei togati, ndr). Se ci sarà da scegliere se stare con il governo o con i cittadini, il Pdl sceglierà di stare dalla parte dei cittadini e non voteremo la fiducia“. Le parole del segretario del Pdl, Angelino Alfano, non hanno lasciato spazio a possibili fraintendimenti. Dopo l'”avvertimento” del capogruppo alla Camera, Fabrizio Cicchitto, anche l’ex Guardasigilli ha voluto affondare sul pedale della fermezza, prefigurando sfaceli nell’inedita maggioranza che sostiene il governo Monti.
Idee per il futuro – E non è tutto perché il segretario ha annunciato anche la convocazione di una riunione di direzione il prossimo 27 giugno. Un appuntamento atteso, nel corso del quale il gotha del partito potrebbe finalmente decidere sul da farsi. Tra le opzioni sul tappeto ci sarebbe l’avvio di una squadra di “giovani” dirigenti da affiancare al segretario Alfano ( tra i nomi più gettonati, quello dell’ex ministro Giorgia Meloni) e la possibilità (non ancora accantonata del tutto) di promuovere una serie di liste civiche capaci di sedurre (o di recuperare) elettori.
Alfano apre a Feltri – E sulle primarie: “Rappresenteranno una grande competizione e un’occasione vera per far emergere risorse – ha assicurato Angelino Alfano – Tutti quelli che vorranno dare una mano lo potranno fare”. “Mi auguro che quelle del partito siano primarie partecipate e che ci siano anche candidature esterne – ha aggiunto il segretario del Pdl – Oggi ho chiamato Vittorio Feltri per invogliarlo a partecipare”.
Maria Saporito