L’intervento del premier – Il presidente del Consiglio Mario Monti era stato invitato a intervenire alla festa di Repubblica organizzata all’interno dell’Arena del Sole, ma mentre all’interno i partecipanti stavano ascoltando il suo discorso, all’esterno si sono verificati tafferugli e scontri con le forze dell’ordine. Nell’area attorno al teatro nel quale si stava svolgendo la festa era stata delimitata una zona rossa protetta dagli uomini delle forze dell’ordine in assetto antisommossa.
Gli attivisti dei centri sociali – Due cortei costituiti da attivisti del centro sociale Tpo di Bologna, autonomi, centri collettivi e studenteschi, che volevano contestare il premier, hanno cercato di avvicinarsi al teatro nel quale si stava svolgendo il festival, nonostante fosse già stato emesso dal sindaco della città un divieto a manifestare. La polizia ha dovuto quindi effettuare delle cariche di alleggerimento contro i cortei che hanno generato la risposta degli attivisti.
Lancio di oggetti – Lancio di oggetti, bottiglie e fumogeni hanno accompagnato la reazione dei manifestanti che hanno lasciato dietro di sé, prima del forzato allontanamento della zona, 3 autovetture delle forze dell’ordine danneggiate, 10 agenti di polizia e 2 carabinieri contusi. Alla fine i manifestanti si sono allontanati dalla zona rossa, ma lungo il percorso di ritorno verso le sedi dalle quali erano partiti, hanno imbrattato le filiali delle banche Carige e Deutsche Bank.
Marta Lock