2 milioni e 30 mila biglietti ferroviari del treno Leonardo Express con un valore commerciale di oltre 28 milioni di euro sono stati sequestrati oggi grazie ad un blitz di Procura, guardia di finanza e agenzia delle dogane di Livorno. Il carico era destinato ad una ditta cinese del fiorentino e sarebbe andato a rifornire tabaccherie ed agenzie di viaggio. Sono in corso ancora indagini e approfondimenti volti a ricostruire l’intera attività di import – export: nonostante infatti sia stato possibile ricondurre l’affare ad una ditta cinese di Sesto Fiorentino responsabile della truffa, la Procura di Livorno punta a recuperare informazioni anche su eventuali altri soggetti economici inseriti nella filiera commerciale.
Il Procuratore capo di Livorno Francesco De Leo ha dichiarato: “Questo sequestro rappresenta un’ulteriore prova della versatilità della criminalità cinese ed è il primo caso di questo tipo nel nostro Paese”. ‘‘Non e’ stato facile selezionare il container – ha aggiunto il comandante della guardia di finanza Benedetto Lipari – ma grazie ai nostri controlli di analisi del rischio, effettuati sulla base del Paese di provenienza, tipologia e quantita’ della merce e destinatario finale, siamo riusciti a selezionare il carico che dall’analisi scanner ai raggi x non corrispondeva a quello che effettivamente era dichiarato. Aperto il container, dietro la mobilia, abbiamo trovato gli scatoloni con i biglietti contraffatti che avrebbero significato un danno da 28 milioni di euro per Trenitalia, mentre per l’erario di 2,8 milioni”.
Irene Fini
