Ladro gentiluomo – E’ accaduto il 25 giugno di un anno fa in una farmacia della capitale e, dopo tutti i fatti drammatici e le rapine con epiloghi tragici e atti brutali, fa quasi sorridere. Un ladro era entrato all’interno armato di un martello e aveva intimato al farmacista di consegnargli l’incasso, ammontante più o meno a 1.500 euro.
Il bacio per ringraziare – Prima di uscire dalla farmacia si era avvicinato al titolare, facendolo temere di ricevere come minimo un colpo intesta, e lo aveva baciato sulla guancia per ringraziarlo e promettendo di restituirgli i soldi non appena si fosse trovato nelle condizioni di poterlo fare.
Il nobile gesto – La telecamera di videosorveglianza aveva immortalato il nobile gesto del 36enne romano, tossicodipendente pregiudicato per altri reati simili, così, dopo un anno di indagini, gli investigatori hanno identificato il rapinatore gentiluomo e lo hanno tratto in arresto. Gianfranco R. aveva agito a volto scoperto, solo parzialmente nascosto da un cappellino, ma ad incastrarlo sarebbe stato il martello, in quanto aveva già effettuato un colpo con le stesse modalità in un supermercato della zona, permettendo ai carabinieri di confrontare e incrociare le testimonianze fino a giungere all’arresto odierno. L’uomo si trova ora nel carcere di Regina Coeli.
Marta Lock
