Un cappio al collo. Attorno al collo il cadavere aveva un cappio fatto con una corda che però non era stato stretto, particolare che avrebbe permesso agli investigatori di escludere l’ipotesi del suicidio. L’uomo aveva i pantaloni abbassati e indossava un preservativo, inoltre non c’erano sul suo corpo segni di violenza.
La portiera aperta. L’auto aveva uno sportello aperto e sul cruscotto erano ancora inserite le chiavi. Una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti sarebbe che l’uomo si sia appartato con una prostituta con la quale aveva intenzione di fare un gioco erotico, ma che improvvisamente abbia accusato un malore che l’avrebbe ucciso, mentre la persona che si trovava con lui, per lo spavento di quanto accaduto, sarebbe fuggita senza chiamare i soccorsi. Il pm ha disposto l’autopsia sul cadavere che sarà utile a capire le cause del decesso.
Marta Lock