Euro 2012, Portogallo – Il Portogallo c’è, fa sul serio, vuole la finale e, perché no?, anche la coppa. Tutti i protagonisti si abbracciano e festeggiano ma sanno che ci saranno ostacoli ben più importanti della Repubblica Ceca, ostica ma povera di talento, da superare. Una paura che Cristiano Ronaldo nasconde: “Abbiamo vinto con merito, sono felice del gol e rido per la sfortuna dei pali (4 in due partite, ndr). Ora non vedo l’ora di sapere chi affronteremo in semifinale. Non dobbiamo montarci la testa ma la speranza è grande. Dobbiamo vincere la prossima partita, il nostro obiettivo è la finale”.
Co-protagonisti – CR7 è il protagonista, un uomo (quasi) solo al comando. Ma al suo fianco tanta gente motivata e talentuosa, come Nani: “Vincere gli Europei? Andiamo passo per passo come abbiamo fatto finora, adesso pensiamo alle semifinali anche se la coppa è sempre il nostro sogno. Siamo comunque soddisfatti per aver battuto un osso duro come la Repubblica Ceca”. Al timone del veliero lusitano c’è il commissario tecnico Paulo Bento, che non guarda al futuro ma preferisce analizzare la vittoria di ieri: “Il numero di occasioni che abbiamo creato è stato sufficiente per segnare diversi gol, il che ci avrebbe regalato meno sofferenza. Abbiamo mostrato qualità, ritmo e pazienza in attacco, è una vittoria giusta, un premio per un gruppo di giocatori che lavorano molto e che onorano la maglia del Portogallo”.