Lo scandalo che ha investito il movimento a Cinque Stelle vede coinvolto Roberto Bruni, nominato assessore all’Urbanistica del Comune di Parma dal neosindaco Federico Pizzarotti. La carica gli era stata assegnata appena 24 ore fa, ma poi le segnalazioni di molti lettori inviate al sito della Gazzetta di Parma avevano rivelato il suo coinvolgimento nello scandalo del fallimento della propria azienda risalente al 2006.
L’aveva omesso dal Curriculum. Sul Curriculum pubblicato dal Comune di Parma non più tardi di mercoledì scorso, la vicenda del fallimento della Thauma sas, che era stato la causa della perdita degli investimenti di tante famiglie, non figurava. Perciò tutti quanti erano a conoscenza della grave macchia sul suo curriculum, hanno fatto numerose segnalazioni, utilizzando proprio il web, mezzo di diffusione favorito del movimento capitanato da Grillo, e scatenando una serie di polemiche che hanno portato alla decisione del neoassessore di rinunciare alla carica.
In accordo con il sindaco. Secondo quanto trapelato, la decisione di rinunciare alla nomina, sarebbe stata presa da Bruni in accordo con il sindaco Pizzarotti per garantire la serena prosecuzione dell’attività dell’amministrazione comunale. La nomina dell’assessore 53enne sarebbe stata ufficializzata con una conferenza stampa questa mattina, mentre Grillo avrebbe assicurato il proprio sostegno al neo sindaco, consigliandogli di andare avanti e prendere serenamente le proprie decisioni, e affermando che incidenti di percorso si possono verificare.
Marta Lock