Bersani all’attacco: Non abbiamo padroni ad Arcore né a via Bellerio né via internet

Bersani agguerrito quello che si  presentato all’assemblea nazionale dei segretari di circolo del Pd“Noi – attacca il segretario – non abbiamo padroni. Non abbiamo padroni ad Arcore né a via Bellerio né tra quelli che vengono via internet”. Un attacco a Berlusconi, alla Lega e a Grillo, poi qualche sassolino nella scarpa anche sull’esecutivo Monti. “Ci sono operazioni di nuovo inedite tipo partiti per procura, chi comanda non si candida, chi si mette il burqa e poi se lo toglie…”, “Questa – prosegue – è gente che pensa di guidare stando ai box, Da dove viene fuori una teoria cosi? Torneremo all’invisibilità del comando?”, parole del leader del Pd con chiaro riferimento al Movimento 5 Stelle e a Beppe Grillo.

Sull’esecutivo Monti dice Alcune cose sono difficili da digerire, di questo governo di luci e ombre, e sulle ombre siamo pronti a prenderci i nostri impegni per il futuro”. Poi si sofferma sulle prossime elezioni: “Qualsiasi sia il meccanismo elettorale che verrà noi faremo un meccanismo di partecipazione, chiamiamole pur primarie, per la scelta dei parlamentari”. “Con l’avvertenza – precisa Bersani – che dobbiamo avere dei gruppi parlamentari con certe competenze e un mix uomini-donne, dobbiamo garantire la partecipazione e anche un nucleo di competenze per mandare avanti la baracca”. “Finché ci sono dentro io le primarie non saranno una rissa”.

Irene Fini