Euro 2012, Inghilterra – Mancano più di 24 ore alla sfida con l’Italia, ma Roy Hodgson è già ampiamente in clima partita. Nella conferenza stampa della vigilia, il Ct della Nazionale inglese ha fatto quello che fanno tutti i bravi allenatori: ha preso la pressione che può avere un quarto di un Europeo e l’ha scaricata, di peso, sulla Nazionale azzurra: “Siamo impressionati dall’Italia, Prandelli ha fatto un buon lavoro, ha creato una bella squadra con un misto di giocatori di esperienza e più giovani con grande atletismo“. Per batterla, quindi, ci vorrà un’Inghilterra tosta: “Dovremo giocare come abbiamo fatto nelle gare precedenti. Sarà molto importante controllare la gara perché sappiamo che se l’Italia ha possibilità di controllare il match può essere pericoloso per noi“.
Gioco all’italiana? What? – Esauriti i complimenti per la squadra, Hodgson ha focalizzato la propria attenzione su un elemento degli azzurri. Un giocatore che in Inghilterra fa parlare di sé e non poco: “Balotelli è un ottimo giocatore, è un uomo pericoloso, bisognerà fare molta attenzione a lui e ai suoi movimenti. Lo conosciamo bene, lo abbiamo visto nel campionato inglese, siamo consapevoli delle sue qualità e speriamo di riuscire a fermarlo“. Dal punto di vista tattico, nelle tre sfide del girone gli inglesi hanno mostrato di aver imparato bene la lezione di Capello: “Non so esattamente cosa voglia dire ‘giocare all’italiana’, dovete spiegarmelo meglio: quali qualità una squadra inglese deve avere per essere considerata così? Non riesco a rispondere a questa domanda“, la chiosa di Hodgson.
Pier Francesco Caracciolo
