Immigrazione: due clandestini morti su traghetto ad Ancona

I due immigrati sono stati trovati morti nel parcheggio auto di un traghetto diretto ad Ancona e proveniente dalla Grecia, altri tre sono stati ricoverati per un grave malore. Secondo le ricostruzioni i 17 clandestini si erano nascosti nel doppio fondo di un tir parcheggiato nell’area del traghetto destinato al trasporto delle autovetture.

La targa del mezzo è ungherese mentre la nazionalità di tutti i clandestini sembrerebbe essere afghana o pakistana. Gli accertamenti relativi al paese di origine degli immigrati è oggetto di indagine da parte della polizia di Frontiera. La segnalazione è avvenuta quando il traghetto si trovava ancora in mare e gli uomini della Guardia costiera, insieme agli agenti di polizia, sono subito intervenuti scortando la nave fino al porto e provvedendo poi al fermo dei due autisti del tir.

La morte dei due clandestini sarebbe stata provocata da asfissia, anche se sarà l’autopsia già disposta sui cadaveri a chiarire la causa esatta, come anche il malore degli altri tre, prontamente soccorsi e trasportati in ospedale. Secondo una prima ipotesi il caldo già soffocante delle temperature notevolmente amplificato dai motori della nave, che si trovano proprio in prossimità del parcheggio delle autovetture, avrebbero provocato il soffocamento dei due deceduti e il grave malessere degli altri tre, trovati privi di conoscenza.

Marta Lock