Allarme terrorismo – Il terrorismo è un mostro mutevole con tante teste. L’ultimo allarme terrorismo vuole l’esistenza di una persona occidentale, reclutata e e addestrata in Yemen, pronta a colpire per conto di Al Qaeda. In realtà, una seconda segnalazione arriva anche dagli USA: i “lupi solitari”, ovvero terroristi individuali che possono agire senza il supporto logistico del paese dove operano, potrebbero colpire presto. La presenza di un norvegese di circa 30 anni, convertitosi nel 2008, nelle file di Al Qaeda è stata confermata da fonti di polizia di tre paesi: il ragazzo è stato reclutato ed addestrato perchè insospettabile e “pulito” (“Non ha mai preso neanche una multa“, specifica una fonte investigativa dell’Associated Press).
Rischio alto – Quando si parla di terrorismo la guardia rimane sempre altissima, anche se contro i “lupi solitari” ciò potrebbe non bastare. Agiscono senza bisogno di supporto da parte di nessuno, senza avere bisogno di contatti o forniture. Sono imprevedibili e letali, difficili da individuare e colpire. E’ dagli USA che arriva un secondo avvertimento: l’Fbi ha indagato su un centinaio di militari vicini ad Al Qaeda e ha scoperto che molti di loro sono rimasti copliti dall’azione del maggiore Nidal Hassan, protagonista nel 2009 della strage di Fort Hood in Texas. Pare che almeno una dozzina di loro sarebbe pronta a ripetere l’atto: si tratta di terroristi “potenziali”, ma è bene tenere, come si diceva, la guardia alta.
R. A.