Operazione Antimafia, Sicilia – Operazione antimafia nell’agrigentino. Sono state arrestate 49 persone, appartenenti tutte alla cupola che agiva nella provincia di Agrigento e riunitasi per discutere dopo gli arresti dei boss latitanti Gerlandino Messina e Giuseppe Falsone. L’operazione ha avuto luogo all’alba di questa mattina ed è stata condotta dalla squadra mobile di Agrigento in collaborazione con la squadra anticrimine di Palermo coordinate dai Pm della Dda Vittorio Teresi, Emanuele Ravaglioli e Rita Fulantelli. I paesi interessati sono stati Sambuca di Sicilia, Porto Empedocle, Agrigento e Siculiana: in questi luoghi sono state fermate 49 persone, 2 invece sono sfuggite alla cattura.
Le pesanti accuse – Sui catturati gravano pesanti accuse che vanno dall’associazione di tipo mafioso all’estorsione, alla detenzione di armi. L’inchiesta “Nuova Cupola”, quella che ha portato alla cattura di queste persone, è legata a doppio filo all’operazione “Cupola” che permise nel 2000 di catturare quindici capi dell’organizzazione che si stava formando nell’agrigentino. Un pò come stava accadendo anche stavolta, ma l’operazione della polizia è stata tempestiva e portata a termine con grande prontezza: la nuova cupola aveva infatti già stretto alleanza con il latitante più ricercato d’Italia, Matteo Messina Denaro. Tra gli arrestati anche Fabrizio Messina, fratello di Gerlandino, che al momento si trova piantonato in ospedale perchè al momento della cattura ha accusato problemi cardiaci.
R. A.