Monti incontra i leader di maggioranza: Sul tavolo tagli e vertice di Bruxelles

Palazzo Chigi – Da poco è terminato il Consiglio dei Ministri che si è tenuto stamane a Palazzo Chigi. Oggi Monti parlerà alla Camera illustrando i progetti che porterà al prossimo vertice Europeo a Bruxelles il 28 e 29 giugno, mentre i partiti preparano le mozioni da presentare.
Successivamente il premier incontrerà in separata sede i leader dei partiti che sostengono il governo tecnico, Alfano e Berlusconi, Bersani e Casini.
Il premier illustrerà quindi il piano tagli messo a punto dal supercommissario Enrico Bondi.

I partiti in fermento – Nonostante Monti abbia chiesto maggiore unità, i partiti stanno lavorando alle mozioni separatamente, sintomo che c’è una parte della maggioranza in piena fibrillazione.
Da una parte c’è il Pdl, con Berlusconi che è tornato a ribadire la sua proposta di uscita dall’euro, per risolvere il problema della crisi, dall’altra Bersani che avverte: “Chi dice che bisogna uscire dall’euro è un pazzo. La politica deve essere all’altezza delle sfide storiche”. Mentre riguardo la posizione della Germania, Bersani precisa: “Mi auguro che dal vertice europeo esca qualcosa di concreto, altrimenti saranno guai seri per tutti, anche per la Germania“.
Alfano chiede al governo maggiori contenuti dal vertice di Bruxelles, altrimenti è anche possibile che venga a mancare l’appoggio del Pdl: “Monti è forte in credibilità a livello internazionale, ma deve metterci contenuti. Tutto ciò ha senso se arrivano risultati. Ci aspettiamo che dal vertice Ue arrivino dei risultati ed è per questo, per consentire a Monti di andare in Europa con la riforma del lavoro approvata così come ci ha chiesto, che voteremo le quattro fiducie, anche se la riforma del lavoro non è esattamente quella che avremmo voluto”.

Matteo Oliviero