Siria, aumentano i disertori. In Siria continua ad aumentare il numero dei disertori tra le fila dell’esercito rimasto fedele ad Assad. Nelle ultime ore s’è registrato infatti un incremento dei militari dell’esercito regolare che hanno abbandonato la Siria, per ripiegare in Turchia o per unirsi con le truppe dei ribelli, che da mesi stanno combattendo il regime. Alcune fonti siriane parlano di un generale, di due colonnelli, di cinque ufficiali e di una trentina di soldati che si sono volontariamente allontanati dalle forze armate lealiste. Uno dei disertori è il generale Ahmed Berro, che ha parlato con alcuni giornalisti, dichiarando che l’esercito regolare è allo stremo sia fisicamente che psicologicamente, e non più sufficientemente equipaggiato.
Oggi vertice Nato chiesto da Turchia – La situazione in Siria è precipitata dopo l’abbattimento di un jet turco da parte delle forze armate di Damasco, che avrebbero anche sparato ad un secondo aereo che stava intervenendo per soccorrere il primo velivolo colpito. Questo episodio ha fatto infuriare parecchio la Turchia, che ha chiesto ed ottenuto per oggi un vertice Nato, per analizzare tutto ciò che è accaduto in Siria. Da Ankara però sono arrivate delle rassicurazioni sulla natura del vertice Nato, grazie alle dichiarazioni di alcuni portavoce del governo turco, che hanno dichiarato che il paese guidato dal premier Erdogan “non ha alcuna intenzione di dichiarare guerra a nessuno”. L’Ue invece ha condannato l’episodio avvenuto in Siria, ed ha chiesto che si apra un’indagine su quanto è successo, con la piena collaborazione urgente di Damasco.
Simone Lo Iacono