Amanda Knox nel video degli Hot: ecco l’originale censurato. In Italia il suo nome è indissolubilmente legato a quello di Raffaele Sollecito e all’omicidio di Meredith Kercher, la studentessa americana ritrovata morta nel suo appartamento alle porte di Perugia. Un delitto ancora irrisolto che vedeva in Amanda Knox la principale indagata. Ma anni di processo non hanno portato a nulla: Amanda e Raffaele sono stati assolti e il delitto di Meredith non ha ancora un colpevole. La Knox, anche lei statunitense, appena uscita dal carcere è volata con la famiglia nella sua Seattle, cercando di ricostruirsi una vita. Ma il carcere l’ha segnata tanto che l’esperienza è diventata lo spunto del nuovo video degli Hot, ispirato proprio al caso di Perugia.
La canzone degli Hot dal titolo “The Mistral Blows” nasce proprio dalla collaborazione della band con Amanda. La formazione ha incontrato la ragazza nel 2011, durante la detenzione nel carcere di Capanne a Perugia. Da qui l’idea di farne una canzone accompagnata da un video che prende spunto da due sceneggiature scritte dalla stessa Knox. “L’incontro con Amanda Knox – spiega Leo Ariel, chitarrista degli Hot – e’ stato per noi molto importante, lei e’ una nostra cara amica ma ci teniamo a precisare che la canzone ”The Mistral Blows” l’abbiamo scritta noi“. Il video originale avrebbe dovuto contenere anche trenta secondi che ritraevano Amanda in carcere. L’uso del condizionale è d’obbligo visto che, in realtà, i fotogrammi sono stati ”oscurati” da un cartello rosso con la scritta ”Censored”.
Cristina Mania
