Arrestato professore che chiedeva sesso alle sue alunne – È stato arrestato alcuni giorni fa dalla squadra mobile di Piacenza un insegnante di informatica presso l’Istituto tecnico commerciale “G. D. Romagnosi” di Piacenza, responsabile di aver compiuto atti sessuali con ragazze minorenni. L’uomo chiedeva sesso offrendo alle sue vittime buoni voti, o quantomeno la sufficienza in pagella. Gli approcci avvenivano per via telematica: il professore contattava le sue allieve sui social network, soprattutto su Facebook, dove proponeva loro lo scambio. L’uomo è stato arrestato alcuni giorni fa dagli uomini della squadra mobile piacentina a Parma, all’interno di un istituto scolastico superiore, dove stava svolgendo l’attività di commissario esterno agli esami di maturità.
Le confessioni delle alunne – La Squadra Mobile di Piacenza, con personale della Polizia Postale e delle Comunicazioni, è riuscita a recuperare le conversazioni del professore di Piacenza con le sue allieve minorenni. Gli investigatori hanno trovato conferma anche nella confessione di un’alunna che, dopo aver rifiutato le avances del docente, aveva subito delle minacce nel caso avesse riferito il fatto alle sue compagne.
Atteggiamenti morbosi da parte del professore – Per non essere identificato su Facebook, cambiava spesso l’account utilizzato per chattare, e utilizzava luoghi d’incontro sempre diversi, per non essere visti e scoperti. Dalle indagini, aperte già nel marzo scorso, sono emersi anche dichiarazioni in merito ad atteggiamenti palesemente morbosi e poco consoni che il docente avrebbe tenuto anche durante le ore di lezione a scuola: battute a sfondo sessuale, carezze e baci in alcune parti del corpo delle sue studentesse.
Maria Rosa Tamborrino