Calciomercato Paris Saint-Germain – Jeremy Menez, in Italia ricordato per essere stato una curiosa e atipica meteora della Roma, si è lasciato andare a delle dichiarazioni che sanno di grande rimpianto per un’occasione sfumata. Il fantasista francese, da un anno al Paris Saint-Germain di Leonardo e Carlo Ancelotti, premiata ditta a capo di una delle società più ricche dell’attuale calcio, ha voluto rivelare un retroscena che andrebbe quasi a provare le sue qualità, da tempo inespresse e che continuano a non volersi palesare.
Tempi non maturi – “Avevo l’occasione di andare al Manchester United” ha affermato Menez, che quando arrivò alla Roma era stato annunciato come il nuovo Zidane – paragone che oramai viene fatto con tutti – per poi finire lentamente ai margini del progetto giallorosso, qualunque fosse l’allenatore. “Io e mio fratello incontrammo Ferguson nel suo ufficio e mi spiegò cosa voleva fare con me. Per me però era presto per andare via di casa: ero troppo giovane. Feci un giro per il centro e incontrai Mickael Silvestre e altri giocatori della prima squadra. Non parlammo molto in verità, ma sentivo l’ambiente e la forza che c’era. In quel periodo ero al Sochaux, ero lì da tre anni, e non avevo fretta di andare via”. Insomma un’occasione persa per Menez.
Mario Petillo
