Previsto un sisma devastante nel Sud Italia entro due anni: sarà vero?

Terremoto Calabria e Sicilia – I Maya l’avevano detto che il 2012 sarebbe stato un anno funesto e, a ben vedere, pare che si stiamo verificando tutte insieme alcune catastrofi naturali. Alcuni esperti, e la notizia è stata poi ripresa anche da alcune emittenti televisive, hanno predetto un terremoto di proporzioni devastanti che dovrebbe colpire la Sicilia e la Calabria entro i prossimi due anni. Il sisma, di magnitudo 7,5 della scala Richter, sarà in grado di radere al suolo molti centri abitati e seminare il panico tra la popolazione. “A breve, tra la Calabria e la Sicilia, potrebbe verificarsi un sisma distruttivo, di magnitudo 7,5. Un terremoto catastrofico, molto più forte di quello dell’Emilia di questi giorni o dell’Aquila, potrebbe colpire e distruggere il Sud Italia, nei prossimi mesi o entro due anni“, ha detto Alessandro Martelli, presidente del centro ricerche Enea di Bologna.

Allarmismo ingiustificato – All’allarme lanciato da Martelli ha fatto seguito la risposta dell’Ingv, la massima autorità in fatto di terremoti che, nella persona del suo presidente Stefano Gresta, ha fatto sapere che si tratta soltanto di un allarmismo ingiustificato. Ecco le sue parole: “Si sta facendo allarmismo, e in qualche modo anche terrorismo approfittando dell’emotività del momento per fare pressione e accaparrarsi qualche centinaio di milioni di euro per la prevenzione sismica. Sappiamo che la Sicilia orientale è ad alto rischio sismico, ma lo sappiamo non perché ora sarebbe stato messo a punto un esperimento scientifico, ma da quello che ci dice la storia. Le previsioni attualmente hanno un margine di errore e di incertezza troppo ampio per poter essere utilizzate nella pratica. E chi ha fatto quelle previsioni non ha detto quanti falsi allarmi ha generato negli anni quello strumento, quante volte è stato previsto un evento che poi non si è verificato“. Nel frattempo nel web iniziano a spuntare video e profezie di maghi o presunti tali che annunciano l’evento.

R. A.