Sara Tommasi sarebbe sull’orlo del suicidio. Questa è una storia che non si capisce. Non si capisce il genere, nè l’entità del dramma ed anche se di dramma si può parlare. Perchè le uscite, da qualche mese a questa parte, di Sara Tommasi, ex naufraga dell‘Isola dei famosi, sono state per lo più catalogate nella categoria boutade estive, o per i più maliziosi in quella, ben più triste del “che cosa non mi invento per far parlare di me“. In questo senso la showgirl marchigiana ci si è messa d’impegno, a partire dal film porno girato sotto costrizione aliena, alieni che le avrebbero installato un microchip nella testa per costringerla a girare la pellicola assai libertina, per usare un eufemismo. Eppure sembra che scavando nella psiche della ragazza, psiche assai malandata a quanto pare, potrebbe nascondersi un dramma che ribalterebbe i giudizi impietosi degli ultimi tempi sulla sua condotta morale, derubricando questi ultimi nella categoria del dramma.
Infermiera choc. Infatti sul web sarebbero uscite delle dichiarazioni di un’infermiera che avrebbe parlato esplicitamente, riguardo al caso della Tommasi, di manie suicide di quest’ultima. Insomma tutto l’ambaradan di scandali, dichiarazioni surreali etc. altro non sarebbero che la sintomatologia evidente di una patologia clinica assai grave, che rischia di condurre la ragazza a danni irreparabili. Ecco le dichiarazioni da prendere ovviamente con i dovuti condizionali del caso “Nella mia esperienza psichiatrica lavorativa ho visto tante ragazze stare male, come sta male Sara. Questa ragazza soffre di allucinazioni olfattive, ha un pensiero delirante di riferimento paranoide. Non dorme di notte perché assume cocaina e di giorno nelle interviste la si vede biascicare le parole, conseguenza di probabili calmanti per sedare l’effetto della cocaina. Da un paio di anni vedo il suo corpo oscillare da magrissima a cicciottella, sintomo di vita irregolare. Quando si cura, gli psicofarmaci la fanno aumentare di peso, poi quando smette di curarsi, la cocaina la fa dimagrire”. Sara quindi non sarebbe vittima di una semplice forma di esibizionismo estremo, ma di un disagio psichico profondo che la starebbe portando progressivamente all’autodistruzione. Con mio modesto parere questa ragazza ha bisogno di cure, prima che faccia altri danni a se stessa (come il film porno), anche perché l’anno scorso ha lanciato dei messaggi di morte.” Ovviamente sembra proprio che sia il caso di vigilare.
Simone Ranucci
