Roma, dichiarazioni Zeman. La Roma è partita con lo Zemanlandia-bis, ma i metodi di lavoro, le atmosfere e le conferenze stampa sembrano essere uguali a quelle del 1999. Zdengo ha approfittato infatti d’una conferenza stampa da Riscone di Brunico, luogo del ritiro della formazione giallorossa, per lanciare una frecciatina alla Juve, squadra con cui non ha un buon feeling da anni. “La terza stella della Juve? Gli scudetti sono tanti quanti sono stati assegnati– ha dichiarato Zeman, aggiungendo –Poi se vedo le cose che sono state scritte e i libri che ho letto, allora credo che già 28 siano troppi”.
“Allenamenti pesanti? Non siamo alla Valtur” – L’incontro coi giornalisti è servito a Zeman per parlare anche di Totti, e degl’obiettivi che vuole raggiungere l’anno prossimo. “Totti? L’ho visto crescere, è sempre Totti, magari fisicamente non è quello d’una volta, ma è normale. Io comunque voglio competere; questo vuol dire giocare con gli altri per fare risultato, giocarsela con Juve, Milan e anche col Pescara. Il campionato inizia con zero punti per tutti. La competizione è sulla singola partita”. Su sui metodi di lavoro, spesso considerati pesanti, Zeman ha detto: “Non siamo alla Valtour; queste per me sono passeggiatine nei boschi”.
Simone Lo Iacono