Monti-Napolitano: incontro urgente al Quirinale

A informare dell’imprevisto incontro con Mario Monti è stato Giorgio Napolitano in persona che, intervenuto ieri a un convegno alla bibioteca del Quirinale, si è preventivamente scusato con i presenti per la brevità del suo discorso legata alla necessità di lasciare presto la sala. Il motivo? “Un improvviso incontro urgentecon il presidente del Consiglio, ha spiegato Napolitano.

Un incontro imprevisto – Le parole utilizzate ieri dal capo dello Stato per “giustificare” la sua breve permanenza al convegno sui temi costituzionali organizzato alla biblioteca del Quirinale hanno fatto subito pensare a qualcosa di grave. “L’imprevedibile accavallarsi delle scadenze politico-istituzionali interne ed internazionali”, ha spiegato Napolitano, hanno imposto in agenda un incontro imprevisto col presidente del Consiglio. Un faccia a faccia durato circa 70 minuti durante i quali, stando ai beninformati, i due si sarebbero confrontati su una serie di questioni.

Decreti e crisi – A partire dai decreti con cui il Professore spera di “mettere in sicurezza” il paese in vista dell’insidioso mese di agosto, notoriamente segnato da forti speculazioni finanziarie. Tra tutti, la spending review, che potrebbe essere approvata in Parlamento nei primi giorni del prossimo mese. Ma non solo: Napolitano e Monti avrebbero anche inevitabilmente parlato di crisi e di Europa, facendo esplicito riferimento allo spread che è tornato a raggiungere picchi preoccupanti. E sul tavolo ci sarebbe stato anche il dossier sulla Sicilia, i cui conti disastrati avrebbero spinto Monti a intervenire in prima persona per scongiurare la catastrofe.

Maria Saporito