Strage Batman: Killer aveva 6000 proiettili in casa

Le indagini sulla Strage alla prima di Batman, rivelano nuovi particolari inquietanti su. James Holmes, il 24enne fermato dalla polizia con due pistole e un fucile. Il ragazzo, oltre ad aver riempito la sua casa di trappole esplosive, deteneva (legalmente) oltre 6000 proiettili, comprati attraverso uno store online. A casa sua oltre due pistole glock e un fucile da caccia è stato trovato anche un fucile d’assalto AR-15, capace di sparare, munito di apposito caricatore, anche quello acquistato da Holmes presso un negozio locale, una cosa come 60 proiettili al minuto.

Tutte le armi, avrebbe fatto sapere la polizia, erano detenute legalmente. In Colorado non sarebbe richiesta alcun tipo di licenza obbligatoria per la detenzione di armi da fuoco, a patto che non ci si sia già macchiati di qualche reato. La tragedia, comunque, ha riaperto il dibattito proprio sul libero possesso di pistole e fucili. Con l’arsenale che si era creato, Holmes avrebbe potuto uccidere migliaia di persone. I morti di Aurora, a pochi chilometri da Denver, in Colorado, sono stati 12 e quasi 60 i feriti, ma secondo il capo della polizia locale Dan Oates, le conseguenze avrebbero potuto essere molto più tragiche.

Holmes aveva forse annunciato il suo folle gesto su internet. La polizia sospetta che un account su AdultFriendFinder, un sito attraverso il quale è possibile organizzare incontri occasionali, sia stato aperto dal 24enne il 5 luglio scorso. Una foto caricata sull’account in questione corrisponderebbe all’immagine di Holmes, pur con i capelli rossi. Al medesimo account Holmes si sarebbe collegato anche mercoledì 18, due giorni prima del massacro.  “Verresti a trovarmi in prigione?” avrebbe scritto durante la ricerca di una possibile partner.

A.S.