Agguato in pieno centro di Seminara, nel reggino, nella piazza del paese, dove la vittima è stata raggiunta da diversi colpi di fucile. Il 65enne, Aldo Giuseppe Ciappina, incensurato, era titolare di una panetteria e, intorno alle 20 e 30 di ieri sera, si apprestava a rientrare a casa, quando gli è stato teso l’agguato mortale.
Ciappina, secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, stava camminando a piedi nella piazza nelle vicinanze della propria abitazione, quando qualcuno lo ha avvicinato e ha sparato i tre colpi di fucile. Non sono state raccolte ancora testimonianze utili a capire se si trattasse di una o più persone. Non molto distante si trovava di pattuglia un’auto dei carabinieri che è subito accorsa sul luogo dal quale provenivano gli spari, ma, all’arrivo dei militari nella piazza, il corpo di Ciappina giaceva già in terra senza vita.
Gli investigatori dell’Arma stanno interrogando le persone che abitano nella zona dell’agguato nella speranza che qualcuno possa avere visto quanto successo. Sul posto si sono recati anche gli agenti di polizia ed il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Palmi che ha aperto un fascicolo di inchiesta. Ora i carabinieri indagheranno sui legami della vittima per capire se possa essere in qualche modo legato alla malavita organizzata, poiché la dinamica dell’agguato può far pensare a un’esecuzione in stile mafioso, anche se sul movente non si esclude alcuna ipotesi.
Marta Lock
