E’ un Perfect Day con i Franz Ferdinand sul palco

Perfect Day Festival, Franz Ferdinand, Recensione concerto. La pioggia incessante ormai da giorni non scoraggia i fan giunti da ogni parte d’Italia: stivali impermeabili, cerate e k-way sono il dress-code della serata. Fortunatamente le nuvole minacciose vengono spazzate via da un vento fresco, risparmiando così i presenti.
I primi a salire sul palco alle 17 e 45 sono i britannici Palma Voilets, segnalati da molti media inglesi come una delle band più interessanti del 2012. I The Vaccines sono il secondo gruppo in scaletta, gruppo indie rock londinese, per la prima volta nel nostro Paese.

Alle 20 e 45 inizia una delle due performance più attese, quella dei Mogwai, altra band scozzese, in attivo dal 1995. Il loro set live è caratterizzato da sempre da un’intensità di altissimo livello che crea un atmosfera molto emozionale. Tra le canzoni proposte “White Noise”, “Rano Pano”, “Mogwai Fear Satan” e “Auto Rock ”. Il pubblico pare apprezzare, anche coloro i quali, accorsi per i Franz Ferdinand, poco conoscono di questa band carismatica e talentuosa.

Alle 22 e 35 finalmente prendono posto sul palco Alex Kapranos e compagni: i Franz Ferdinand, impeccabili musicisti, dopo ben due anni di assenza ritornano live, per la gioia di tutti i fan. La set-list della serata è un mix dei tre album di studio (l’ultimo del 2009 “Tonight: Franz Ferdinand”), con tante delle hit che li hanno resi una delle band più interessanti degli ultimi tempi: “Walk Away”, “Can’t Stop Feeling”, “Ulysses” e “TakeMe Out” per citarne alcune. La performance è come sempre impeccabile: Alex Kapranos, voce e chitarra e leader indiscusso, è dotato di una voce pressoché unica e perfetta, Bob Hardy al basso intreccia con le dita linee melodiche accattivanti e riconoscibili, Nick McCarthy, poliedrico musicista, con i suoi riff di chitarra e i suoi assoli di piano emoziona i fan presenti e infine il batterista Paul Thomson, a chiudere il quartetto scozzese.
Sul prato del castello scaligero il pubblico si lascia coinvolgere da un Krapanos esuberante che guida più volte le voci dei presenti sui cori dei vari pezzi. In coda ad “Outsider” l’assolo in jam session di batteria suonata contemporaneamente da tutto il gruppo conclude la prima parte del concerto. Dal vivo i Franz Ferdinand dimostrano di essere davvero energici e capaci di trasmettere tutto il loro carisma. Ci salutano sulle note di “This Fire”, ma il Perfect Day Festival procede per le strade di Villafranca di Verona.

Pier Luigi Balzarini