Due sparatorie in due giorni a Milano: dopo il duplice omicidio dei coniugi di Porta Romana, ieri è stata assaltata in via Giacosa, all’angolo con via Pietro Crispi, non lontano dalla centralissima piazzale Loreto, una Ford Focus blu. I colpi d’arma da fuoco sono stati esplosi da un’Audi A2 di colore grigio.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, resa possibile dalle testimonianze delle molte persone presenti, intorno alle 15 sono scesi dall’Audi 3 o 4 uomini, probabilmente di origine sudamericana, che si sono avvicinati alla Ford Focus e hanno sparato diversi colpi di pistola. L’uomo che si trovava all’interno della vettura è riuscito a evitare i colpi ed è fuggito in direzione piazzale Loreto. Una Peugeot 106 di proprietà di un residente, parcheggiata poco lontana, è rimasta danneggiata da uno dei colpi esplosi. tra i passanti. I carabinieri hanno trovato un bossolo che porterebbe gli investigatori a sospettare che le persone scese dall’Audi abbiano sparato con due armi diverse, un revolver e una semiautomatica, oppure che il guidatore della Ford abbia risposto al fuoco prima di scappare. I testimoni hanno fornito ai carabinieri anche parte delle targhe delle due vetture, sulle quali sono in corso accertamenti.
Le due sparatorie riaprono le polemiche relative alla sicurezza nel capoluogo lombardo, che vedono Lega e Pdl puntare il dito contro la giunta di Pisapia, responsabile, secondo i capigruppo di centrodestra, di aver tolto la vigilanza della polizia locale e dei militari nella città. Nessuna risposta operativa né dal sindaco, né dal prefetto e questore, che rimandano ogni decisione alla riunione del Comitato di Sicurezza, prevista per giovedì. Da Gerusalemme il sindaco Giuliano Pisapia ha risposto che gli episodi degli ultimi giorni sono gravissimi e che a Milano esiste un livello di criminalità organizzata contro il quale la sua giunta sta operando attivamente.
Marta Lock