Alleanze: Di Pietro rispolvera la foto di Vasto

La foto scattata a Vasto l’anno scorso potrebbe ritornare attuale: almeno nelle speranze di Antonio Di Pietro. Intervenuto ieri alla trasmissione Citofonare Adinolfi (su Radio Ies), il leader dell’Idv  è tornato a stendere la mano a Vendola e Bersani, ai quali ha praticamente chiesto di riannodare un’intesa a sinistra in vista della prossima tornata elettorale. E interpellato sul governo Monti, l’ex togato ha ribadito il suo voto negativo sull’operato dei Professori.

L’invito a Sel e Pd – “L’Italia dei Valori vuole ricostruire un’area riformista che parta dalla foto di Vasto con un programma che riesca a mettere insieme solidarietà, legalità e sviluppo”. E’ quanto ha dichiarato ieri, ai microfoni di Radio Ies, il numero uno dell’Idv, Antonio Di Pietro“Su questo abbiamo già presentato una piattaforma – ha continuato l’ex pm – e prendiamo atto che molti temi combaciano con quelli del Pd, di Sel e, soprattutto, con le aspettative di quei cittadini che non si sentono rappresentati dall’attuale classe dirigente. Confido sempre che queste forze politiche – ha proseguito Di Pietro – abbiano la responsabilità di trovare un minimo comun denominatore per impedire il ritorno di Berlusconi e delle politiche di chi, come lui, utilizza le istituzioni per farsi gli affari propri”.

Professori bocciati – E il suo giudizio su un possibile Monti-bis“L’idea che uno debba diventare presidente del Consiglio senza avere l’autorizzazione dei cittadini è da regime democratico e va combattuta e contrastata – ha tagliato corto il leader dell’Idv – Monti, se vuole presentarsi al Paese, vada dagli elettori e vediamo se otterrà i voti per governare. Il fatto che bisogna votarlo, semplicemente perché non si riesce a raggiungere un accordo tra i partiti, rappresenta un commissariamento della democrazia”. Non solo:“Al governo Monti contesto i 34 decreti con voto di fiducia che hanno aumentato la recessione in Italia – ha rincarato l’ex togato – Questi professori dovevano risolvere i problemi del Paese e, invece, hanno aggravato la crisi. Allora cosa ci stanno a fare ancora lì’?

La carezza a Bersani – Invitato, infine, a esprimere una preferenza tra i due aspiranti premier del Pd che si fronteggeranno alle primarie: “Non conosco Renziha risposto Di Pietro – ho avuto Bersani come collega di governo e l’ho conosciuto come persona pragmatica, corretta, che si assume le proprie responsabilità”. Un endorsement che potrebbe riabilitare l’alleanza.

Maria Saporito