Luca Toni riparte dalla sua Fiorentina. A cinque anni di distanza, e dopo aver girato mezzo mondo – dopo tre stagioni in Germania, al Bayern Monaco, ha vestito le maglie di Roma, Genoa e Juventus, prima di una breve parentesi all’Al Nasr, in Dubai – l’attaccante di Pavullo ha fatto il suo ritorno a Firenze. A 35 anni suonati, Toni spera di poter essere ancora utile alla causa viola: “Non vedo l’ora di scendere in campo per fare contenti i tifosi, nell’amichevole contro l’Al Nasr non mi aspettavo tutto quel calore – le sue prime parole nel giorno della seconda presentazione –. Sono contento di essere tornato e voglio dare una mano alla squadra: mi piacerebbe riportare in alto la Fiorentina, dov’era quando sono andato via“.
Voglio giocare – In questi primi giorni di allenamento, Toni è stato colpito dalla forza di Borja Valero: “E’ veramente forte: non lo conoscevo, mi ha impressionato tantissimo“. Il fuoriclasse, l’uomo in più, è però Jovetic: “L’ho visto bene, è carico. Stevan è un fuoriclasse, voglio vederlo esultare in campo e penso che quest’anno si toglierà grandi soddisfazioni“. Domenica pomeriggio, al Franchi, arriva il Catania. Il centravanti spera di esserci: “Mi sono allenato alla grande, sto bene. Mi metto a disposizione del mister, deciderà lui: io spero di giocare – ammette Toni –. Col Catania sarà una partita molto difficile perché loro sono ormai un gruppo collaudato. Noi, però, abbiamo una gran voglia di stupire: vogliamo i tre punti, indipendentemente da chi gioca“.
P. F. C.
