Juventus, Vucinic ci crede: “In Champions ce la giochiamo”

Il top player non è arrivato, ma la Juventus è forte anche così. Parola di Mirko Vucinic, già due gol in questo primissimo scorcio di stagione: secondo il montenegrino, la squadra bianconera è in grado di confermarsi in Italia e giocarsela in Champions League. Ad una sola condizione: “Questa Juve per vincere deve correre, sacrificarsi e lavorare duro. Con la mentalità della scorsa stagione possiamo raggiungere qualsiasi traguardo, ma se allenteremo la concentrazione non andremo da nessuna parte“. Massima attenzione, dunque, a partire dalla sfida contro il Genoa. Perché la Juve vuole confermarsi campione: “La Serie A è la vera università del calcio – spiega Vucinic –. Qui si respira tattica 24 ore su 24, si impara a giocare in tutti i sensi. Le avversarie più pericolose per lo Scudetto? Dico soprattutto le milanesi, poi Napoli e anche Roma“.

Grazie Zeman – Già, la Roma. Il talento montenegrino ha un bel ricordo dell’esperienza in maglia giallorossa (“Ho trascorso cinque anni importanti della mia vita“) e soprattutto del suo allenatore: “Zeman è un tecnico eccezionale, di grandissimo carisma, unico nel valorizzare i giocatori a disposizione. Il calcio italiano mi ha conosciuto grazie a lui. I tempi del Lecce sono stati i più belli della mia vita, tornerò a vivere lì una volta smesso di giocare“. La Juventus gli ha già regalato uno Scudetto (“Non ne potevo più di rimanere a mani vuote“), ora Vucinic punta l’Europa: “Capello dice che la Juve può giocarsela anche in Champions League? Beh, se lo dice uno che ha vinto tutto bisogna credergli“. Anche senza Conte in panchina: “Siamo fortunati, perché Carrera nel carattere è davvero simile al mister“.

Pier Francesco Caracciolo