Legge elettorale, Alfano: Spero ci sia accordo – “Speriamo che ci sia l’accordo il più ampio possibile, perché sulle regole è sempre preferibile il più ampio accordo possibile, ma se non ci sarà l’accordo occorre comunque votare con una legge e per una legge che restituisca ai singoli cittadini la possibilità di scegliere. Questa è la nostra linea di demarcazione fondamentale, e speriamo che venga approvata”. Così il segretario del Pdl Angelino Alfano, intervenendo al dibattito in corso alla festa di Atreju a Roma, risponde a chi gli chiede un commento in merito al dibattito sulla legge elettorale. L’unica certezza, per ora, sembra essere quella sui tempi di approvazione della nuova legge: “Noi vogliamo che le legge elettorale si faccia presto per restituire ai cittadini di scegluere i propri rappresentanti in parlamento. Pensiamo che entro la prima decade di ottobre la legge nuova ci sarà“, sottolinea Alfano.
‘Berlusconi leader assoluto’ – Quanto alla scelta del prossimo candidato premier, spiega il segretario del Pdl, “noi non abbiamo il problema di andare oltre Berlusconi. Lui è in campo ed ha un indice di fiducia altissimo che lo pone in testa alle classifiche tra i leader”. “Questo significa che quella del tempo dell’annuncio della sua discesa in campo non è una questione cruciale: con la notorietà che ha non ha bisogno di farsi conoscere dagli italiani”, scherza Alfano. E ancora: “Berlusconi ha fatto cose importantissime per questo grande Paese. Non credo invece che con una sinistra a guida Bersani e dominata dal punto di vista della politica economica dalla Cgil ci possa essere un destino per il nostro Paese. Sarebbe una politica economica tassa e spendi, sarebbe una politica economica che farebbe precipitare ancor di più il nostro Paese nella recessione“, conclude il segretario del Pdl, sottolineando che “la sinistra è antitaliana“.