Polverini convoca il Consiglio Regionale – Il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, non perde tempo e convoca d’urgenza il Consiglio Regionale per lunedì 17 settembre, dopo la perquisizione della sede del Pdl da parte della guardia di finanza.
La Procura di Roma, infatti, che sta indagando sulle spese effettuate con i fondi regionali potrebbe allargare l’indagine ad altre forze politiche, dopo gli accertamenti già compiuti su Fiorito, Pdl, per indagato con l’accusa di peculato.
Le indagini – L’indagine rischia di trasformarsi in una vera e propria bufera nel Pdl, soprattutto dopo che Fiorito ha ammesso l’esistenza di una Parentopoli all’intero del Pdl.
A lancia l’allarme è anche il segretario Alfano: ”Poco importa che emerga che così facevano tutti perché non giustifica proprio nessuno. Franco Fiorito, per quanto mi riguarda, è già fuori dal partito“.
Mentre tra i big del partito, Fabrizio Cicchitto, esprime la sua fiducia nella magistratura: “Con l’autosospensione di Fiorito si è addivenuti a una salvaguardia minima per il partito. Altre questioni più propriamente politiche andranno affrontate di comune intesa fra il partito regionale e quello nazionale anche tenendo conto dei problemi posti dalla presidente Polverini. Poi sarà la magistratura che evidentemente è l’unica ad avere gli strumenti adeguati ad accertare tutti i termini reali della situazione con le relative responsabilità e ad essa ci rimettiamo anche perché in una procura guidata da un magistrato come il dottor Pignatore abbiamo piena fiducia”.
Dal canto loro, i magistrati, dovranno decidere se analizzare le spese dei gruppi politici del Consiglio Regionale per vedere se esistono delle irregolarità e non si esclude un possibile intervento della Corte dei Conti.
Matteo Oliviero