Torino-Inter 0-2 – L’Inter espugna Torino per 2-0 con una rete per tempo e riprende la sua corsa, interrotta due settimane fa a causa del tonfo con la Roma. Milito e Cassano segnano le reti che regalano a Stramaccioni un buon successo, frutto di un gioco non spettacolare ma molto cinico, condito da un ottimo controllo della situazione e della palla per la maggior parte dell’incontro. Il Torino, dal canto suo, appare confuso ma costruisce qualche buona occasione nella ripresa con Bianchi (strepitoso Handanovic) e Meggiorini (esterno della rete).
L’analisi – L’Inter ha chiuso le fasce: Stramaccioni ha optato per un quadrato 4-4-1-1 che ha asfissiato le fonti di gioco dei granata. Ma non per questo, secondo il giovane tecnico, l’Inter è da ritenersi “provinciale”, lamentandosi di chi appella così la sua squadra: “Prima di parlare di noi, dovreste sciacquarvi la bocca – afferma con forza Stramaccioni – perché il nostro atteggiamento non è stato da provinciale, visto che abbiamo tenuto palla per il 60% del tempo. Ci siamo adeguati al loro schema ma, alla fine, abbiamo chiuso con Cassano, Milito ed Alvarez, cioè 3 giocatori offensivi”. Dal canto suo, il tecnico del “Toro”, Gianpiero Ventura, recrimina: “Il pareggio, probabilmente, sarebbe stato il risultato più giusto non tanto per le occasioni fallite quanto per le volte che ci è mancato il passaggio decisivo sul più bello“.
Edoardo Cozza