La vera storia di David Viens, cuoco e marito, viene a galla dopo due anni dalla scomparsa della moglie avvenuta nel 2009. L’uomo avrebbe infatti confessato di avere ucciso la sua compagna per poi cucinarla, in modo da farne sparire le tracce. Gli investigatori avevano da sempre sospettato un suo coinvolgimento nella scomparsa della donna ma non avevano mai trovato prova di questo. Viens, cuoco nel suo Thyme Contemporary Cafe, di Lomita, nella contea di Los Angeles, in California, ha confessato di aver ucciso accidentalmente la moglie, allora 39enne, e preso dal panico, di aver deciso di far scomparire il corpo. Come? Nel modo che conosceva meglio cucinandola come una normale pietanza, per quattro giorni. Dopo averla cotta, in un grosso pentolone, avrebbe gettato il tutto nelle fogne.
Viens non ha deciso di confessare in tutta spontaneità: le domande sospette degli investigatori lo hanno spaventato e portato a cercare il suicidio. Viens dopo essersi gettato da una scogliera a Rancho Palos Verdes è però stato ricoverato in ospedale, con due braccia rotte, dove non ha potuto mantenere ancora il segreto. Il cuoco ha confessato e raccontato l’incidente: l’uomo e la moglie avrebbero avuto una violenta lite per una questione di soldi, il marito avrebbe così legato la moglie, mani e piedi, ad una sedia con del nastro sulla bocca, lasciandola tutta la notte in questa condizione. Al mattino la donna era morta.
I. F.
